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2025-10-11 21:00

La Commissione lancia la Roadmap per i Nature Credits

QUEL CHE C'È DA SAPERE

Il 7 luglio 2025 la Commissione europea ha pubblicato una tabella di marcia verso i crediti natura (“Roadmap per i Nature Credits”), uno strumento volontario pensato per attirare finanza privata verso interventi di tutela e ripristino degli ecosistemi.

I Nature Credits sono certificazioni che attestano il contributo a progetti concreti, come la rigenerazione di zone umide o la riforestazione, generando benefici ambientali misurabili (assorbimento di CO₂, mitigazione degli eventi estremi, salubrità degli ambienti). Potranno essere acquistati da aziende, enti finanziari, istituzioni pubbliche o cittadini, offrendo una nuova forma di reddito a chi opera sul territorio — agricoltori, silvicoltori, pescatori, comunità locali.

La Commissione punta a costruire un mercato credibile, trasparente e sostenibile, dotato di standard chiari e riconosciuti a livello europeo, sistemi di certificazione robusti e una governance multilivello, che garantisca fiducia ed eviti fenomeni di greenwashing.

A tal fine è stato aperto un gruppo di lavoro di esperti (le candidature sono aperte fino al 10 settembre 2025) e lanciata una consultazione pubblica (fino al 30 settembre) rivolta a imprese, ricercatori, governi e società civile.

Questa iniziativa si inserisce nella Bussola della competitività e nel Clean Industrial Deal dell’UE, con l’intento di coniugare protezione della natura e crescita economica. Secondo la Commissione, il degrado degli ecosistemi rappresenta già oggi un rischio per le catene di approvvigionamento e i costi assicurativi. Senza adattamento, le imprese europee potrebbero perdere fino al 7% dei profitti annuali nel prossimo decennio.

Attualmente sono già in corso progetti pilota in Francia, Estonia e Perù, mentre i Nature Credits potranno supportare anche gli obiettivi del Regolamento europeo sul ripristino della natura e del Quadro globale per la biodiversità Kunming-Montréal.

Come ha dichiarato Ursula von der Leyen, "i Nature Credits mettono la natura in bilancio e rappresentano uno strumento orientato al mercato, capace di attrarre investimenti e stimolare innovazione, garantendo al tempo stesso una remunerazione per chi lavora nella tutela degli ecosistemi”