Con Decreto Ministeriale del 19 settembre 2022, n. 342, il Ministero della transizione ecologica ha adottato il cronoprogramma di attuazione delle misure della Strategia nazionale per l'economia circolare (DM 24 giugno 2022, n. 259).

Il provvedimento individua le azioni prioritarie da attuare, indicando una serie di decreti e di azioni da adottare fino 2026, con particolare riferimento al biennio 2022-2023. Tra di essi,  l’istituzione  dell'Osservatorio nazionale per l'attuazione della Strategia per l'economia circolare che avrà funzioni di monitoraggio, definizione e quantificazione degli obiettivi intermedi della riforma e di aggiornamento annuale del cronoprogramma.

Tra i temi di priorità definiti dal cronoprogramma si segnalano:

• Definizione di uno schema di decreto ministeriale per la definizione della disciplina del Registro elettronico nazionale di tracciabilità dei rifiuti (Rentri), di concerto con il ministero dell'Economia e delle finanze
• Incentivi fiscali a sostegno delle attività di riciclo e utilizzo di materie prime secondarie (entro fine 2022) e revisione sistema di tassazione ambientale rifiuti per rendere più conveniente riciclaggio rispetto a conferimento in discarica e incenerimento (entro fine 2023)
• Misure per garantire il diritto al riutilizzo e alla riparazione (entro fine 2023)
• Riforma del sistema di responsabilità estera del produttore (EPR) e definizione schemi di decreto per l'istituzione di regimi EPR per il tessile (entro fine 2022) e per le plastiche non imballaggio (entro 2023)
• Riforma Consorzi attraverso creazione organismo di vigilanza del MITE (entro fine 2023)
• Supporto agli strumenti normativi esistenti: normativa sui rifiuti (nazionale e regionale), Criteri ambientali minimi (CAM) nell’ambito degli appalti pubblici verdi. Lo sviluppo/aggiornamento di EoW e CAM (in particolare edilizia, tessile, plastica, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) (entro fine 2023)
• Sostegno ai progetti di simbiosi industriale attraverso strumenti normativi e finanziari (entro fine 2024)
• Misure per l’uso delle risorse idriche e del suolo in ottica di economia circolare (rispettivamente entro fine 2022 e entro fine 2023)

Il cronoprogramma verrà a breve reso disponibile sul sito del MITE.