Oggi:

2024-05-04 19:55

Microclima e Grandi Impianti Solari

MONITORAGGI

di: 
ARPA Veneto

Arpav propone uno strumento per la valutazione dell’impatto microclimatico generato dall’installazione di campi fotovoltaici per la produzione di energia da fonti rinnovabili. La capacità degli impianti fotovoltaici di riscaldare le aree circostanti, influenza potenzialmente gli ecosistemi naturali o antropici in esse presenti impattando negativamente su fauna, flora e salute umana.

In Copertina: Solar Power Plant Telangana II in state of Telangana, India - Foto Wikipedia

 

Uno degli asset più importanti della produzione elettrica green è il fotovoltaico. Grazie ai pannelli solari è possibile trasformare le onde elettromagnetiche del Sole, in prevalenza luce, in energia elettrica. Tale fonte rinnovabile presenta diversi vantaggi: è molto abbondante, inesauribile e distribuita su tutto il pianeta. Tuttavia, per essere utilizzata allo stato attuale delle tecnologie, sono necessari piccoli impianti per il fotovoltaico domestico oppure impianti di grandi dimensioni che possono coprire anche diversi ettari di terreno.

In questo secondo caso è possibile che gli impianti influiscano sulla temperatura dell’aria locale, per effetto del riscaldamento dei pannelli e quindi dell’aria a loro immediato contatto, generando una cosiddetta “isola di calore”, simile a quella prodotta dalle aree urbane.

Si tratta di un impatto sull’ambiente locale che merita di essere studiato, analizzato e valutato, anche nei procedimenti di autorizzazione all’installazione. Negli ultimi anni il mutato contesto normativo comunitario e nazionale che ha portato al proliferare di procedimenti di impianti fotovoltaici, in particolare a terra, nelle procedure VIA, e in qualche caso di VAS, la tematica relativa al microclima ha sempre più risalto, a fianco a matrici storiche soggette a controlli prima-durante-dopo la realizzazione di un impianto, che possono essere: aria, rumore, acque, inquinamento luminoso.

Per realizzare un documento a supporto dei proponenti degli impianti l’Agenzia ambientale del Veneto - ARPAV ha dapprima verificato, data la novità del tema, l’assenza di documenti di riferimento regionali e nazionali in materia. Quindi ha cercato tra gli esperti del settore un partner con esperienza nel monitoraggio ambientale del microclima.

La scelta è ricaduta sulla Fondazione Osservatorio Milano Duomo ETS che possiede una pluridecennale esperienza in questo campo. La sinergia ha generato queste prime Linee Guida, che sono la “fotografia” di quanto sappiamo fino ad oggi, grazie anche ad una dettagliata bibliografia e linkografia.

Le Linee Guida per il “Monitoraggio impatto microclimatico da FVT e A-FVT” illustrano tre tecniche per cogliere il segnale termometrico dell’isola di calore generata da impianti fotovoltaici e degli innovativi agro-fotovoltaici. Si parte dalla tecnica base, con misurazione “a transetto” delle variabili meteorologiche mediante stazioni professionali, per includere poi tecniche di rilievo satellitare per gli impianti più estesi, fino a sofisticate tecniche di modellistica numerica nel caso i primi due metodi non siano applicabili.

Le Linee Guida di ARPAV risultano un utile strumento per Studi Ambientali, Architetti e Proponenti di nuovi installazioni elettriche/industriali.

 

Per approfondire:

https://www.arpa.veneto.it/notizie/in-primo-piano/monitoraggio-impatto-microclimatico-da-impianti-fotovoltaici-le-linee-guida-arpav