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2024-05-01 10:28

Priorità politiche Mase: pubblicato atto di indirizzo 2023-2025

QUEL CHE C'È DA SAPERE

È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica l’Atto di indirizzo sulle priorità politiche per il 2023 e per il triennio 2023-2025, adottato con DM n.21 del 18 gennaio 2023.

Nell’atto, firmato dal Ministro in data 18 gennaio 2023 ed ammesso alla registrazione alla Corte dei conti il 02 febbraio, sono delineati gli obiettivi e le azioni prioritarie che orienteranno la programmazione delle attività del Ministero continuando a limitare il più possibile l’impatto del caro energia sulle famiglie e cercando di garantire la sopravvivenza e la competitività delle imprese italiane sia a livello globale sia nel contesto europeo.

Tra le priorità politiche del MASE si riportano le seguenti:

  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e Piano per la transizione ecologica: il MASE procederà alla definizione del nuovo capitolo PNRR previsto dal Repower EU, che rafforzerà gli interventi necessari a ridurre la dipendenza da importazioni di gas naturale e ad accelerare la transizione energetica;
  • Economia circolare e prevenzione dell’inquinamento atmosferico: l’obiettivo è continuare a sostenere ed attuare la strategia nazionale per l’economia circolare, fondamentale in termini di sicurezza nell’approvvigionamento di materia prima e di decarbonizzazione; particolare attenzione alle catene di approvvigionamento delle materie prime critiche con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dall’estero ed individuare alternative a livello nazionale; verranno erogati i finanziamenti previsti dal Programma nazionale per la gestione dei rifiuti, varato in attuazione del PNRR, con gli obiettivi principali di colmare il divario territoriale, implementare e digitalizzare la raccolta differenziata e implementare il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti; il MASE si impegnerà inoltre a sviluppare la regolamentazione dell’End of Waste, con particolare riferimento alle filiere dell’edilizia, del tessile, dei RAEE e delle plastiche; attraverso una idonea revisione del sistema di tassazione  verrà disincentivato il conferimento in discarica;
  • Tutela della biodiversità: riforma e innovazione della governance e del sistema di gestione degli enti parco nazionale e della Aree Marine protette e digitalizzazione dei Parchi e delle Aree Marine protette; attraverso l’investimento denominato “Porti verdi” le Autorità di sistema portuali potranno sviluppare progetti integrati per interventi di efficientamento energetico con l’uso di energie rinnovabili e la riduzione dei consumi;
  • Prevenzione e mitigazione del dissesto idrogeologico, difesa del suolo: è in programma l’approvazione di una legge nazionale sul consumo di suolo in conformità agli obiettivi europei;

Rafforzamento della struttura del Ministero: dovendo proseguire speditamente verso digitalizzazione e dematerializzazione della maggior parte dei processi, il MASE proseguirà le attività di reclutamento per potenziare le strutture ministeriali.