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2025-03-22 16:09

Incentivi UE da ETS per i carburanti aerei sostenibili

QUEL CHE C'È DA SAPERE

Il 6 febbraio 2025, la Commissione europea ha adottato un Regolamento delegato che introduce un sistema di sostegno per accelerare l’uso dei carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF), finanziato attraverso il meccanismo ETS (Emissions Trading System).

La revisione della Direttiva ETS del 2023 ha introdotto un meccanismo di sostegno per l’uso di carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF). Per incentivare l’adozione anticipata dei carburanti alternativi più performanti in termini di riduzione delle emissioni, la Commissione ha accantonato 20 milioni di permessi ETS a partire dal 1° gennaio 2024, per un valore stimato di circa 1,6 miliardi di euro. Questi permessi, spiega la Commissione in una nota,  serviranno a coprire, in tutto o in parte, la differenza di prezzo tra il cherosene fossile e i carburanti sostenibili utilizzati dagli operatori aerei commerciali su voli soggetti alla regolamentazione ETS.

Il regolamento delegato stabilisce le norme per il calcolo annuale della differenza di prezzo tra i carburanti fossili e sostenibili, considerando anche l’impatto degli incentivi legati al prezzo della CO₂ e ai livelli minimi di tassazione armonizzati.

Le compagnie aeree dovranno comunicare entro il 31 marzo 2025 la quantità di carburante sostenibile utilizzata nel 2024. La Commissione pubblicherà poi le differenze di prezzo entro il 31 maggio 2025, sulla base di un rapporto tecnico dell’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza. Infine, entro il 31 agosto 2025, verrà adottata la decisione di assegnazione delle quote per ciascuna compagnia aerea.

Il regolamento è ora sottoposto all’esame del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE. Se non verranno sollevate obiezioni entro due mesi, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore.