QUEL CHE C'È DA SAPERE
Il 21 settembre si è svolta al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica la prima riunione della Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile (PNNS). L'incontro, si legge in una nota del MASE, è stato presieduto dal Ministro Gilberto Pichetto Fratin e ha visto la partecipazione dei principali enti pubblici di ricerca, di esponenti del mondo delle università, di associazioni scientifiche, di soggetti pubblici operanti nel settore della sicurezza nucleare e del decommissioning, nonché di imprese che hanno già in essere programmi di investimento nel settore nucleare, nella produzione di componenti e impianti e nelle applicazioni mediche nel settore nucleare.
L'Italia, come già previsto nella proposta di aggiornamento del Pniec, punta sulla vasta diffusione delle rinnovabili e dell'efficienza energetica per garantire la decarbonizzazione e la sicurezza energetica, continua la nota, anche attraverso la diversificazione delle fonti e l'integrazione delle diverse soluzioni tecnologiche disponibili. Pertanto, in linea con la mozione approvata lo scorso maggio dal Parlamento che ha impegnato il governo a sostenere la ricerca tecnologica su fusione e fissione nucleare e a informare correttamente i cittadini su tali tecnologie, il ministero ha istituito la Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile.
L’obiettivo della PNNS, specifica il MASE, è quello di definire in tempi certi un percorso finalizzato alla possibile ripresa dell'utilizzo dell'energia nucleare in Italia e alle opportunità di crescita della filiera industriale nazionale già operante nel settore. La Piattaforma sarà coordinata dal MASE con il supporto di ENEA e RSE e verrà articolata in gruppi tematici i cui obiettivi sono indicati in un documento fornito in allegato alla nota. I risultati del lavoro della Piattaforma saranno la base per valutare l'elaborazione e l'adozione da parte dell'Italia di una Strategia nazionale per il nucleare sostenibile.