È stata costituita il 25 maggio una nuova “task-force”, all'interno della Direzione generale dell'Energia della Commissione europea, per fornire supporto alla Piattaforma energetica dell'UE, istituita a fine marzo scorso a seguito di un mandato del Consiglio europeo, che ha il compito di coordinare le misure volte a garantire l'approvvigionamento energetico per l'UE, anche attraverso l'acquisto comune volontario di gasdotti, GNL e idrogeno.

La nuova task-force, i cui lavori partiranno il 1 giugno, contribuirà a realizzare gli obiettivi delineati nel piano REPowerEU, adottato il 18 maggio scorso, di ridurre la dipendenza europea dai combustibili fossili russi e di diversificare gli approvvigionamenti energetici. A tal fine, lavorerà per l'aggregazione della domanda, il coordinamento della capacità e la negoziazione degli approvvigionamenti energetici, fornendo anche supporto alle task force regionali degli Stati membri e dei paesi limitrofi e gestirà il contatto con i partner internazionali.

La nuova task force è composta da tre unità, guidate da un direttore che fa riferimento a un vicedirettore generale di nuova nomina, Matthew Baldwin, e al direttore generale per l'energia Ditte Juul Jørgensen, sotto la supervisione politica del commissario per l'energia Kadri Simson. Le tre unità della Task Force si occuperanno rispettivamente di: domanda globale e negoziati internazionali, relazioni con gli Stati membri e il vicinato e relazioni internazionali.