L'Astrolabio
Periodico di informazione sull’energia, l’ambiente e le risorse.
Direttrice Editoriale:
Rosa Filippini
Direttore Responsabile:
Aurelio Candido
POLITICHE ENERGETICHE
Sì, ho cambiato idea. Radicalmente. Non credo che sia uno scandalo - “solo i cretini non cambiano mai opinione” diceva qualcuno - ma nel mio attuale ruolo di direttrice del giornale degli Amici della Terra, penso di dover spiegare il perché di questo cambiamento. Per un senso di lealtà verso gli iscritti e i dirigenti dell’Associazione e, comunque, per chiarezza verso lettori e interlocutori che, per anni, ci hanno visto “parteggiare” per un futuro non nucleare, sia pure con gli importanti distinguo che hanno caratterizzato gli atteggiamenti e i comportamenti degli Amici della Terra rispetto a quelli della maggioranza dei gruppi ambientalisti.
CLIMA E INFORMAZIONE
“Il lupo e l’agnello”, la celebre favola di Fedro – scritta per quegli uomini che opprimono gli innocenti con accuse false – è evocata dai quattro autori per denunciare un clima di intimidazione vissuto a causa di un articolo “A critical assessment of extreme events trends in times of global warming” pubblicato oltre un anno fa dopo una regolare peer review e ora ritirato dall'editore. L’Astrolabio che, a suo tempo, ne aveva pubblicato la traduzione in italiano , riprende ora dal sito climatemonitor il racconto di una vicenda inquietante e di un comportamento di parte che non si addice ad una rivista scientifica internazionale come EPJ Plus (European Physical Journal - Plus).
CLIMA E INFORMAZIONE
Non confondere gli eventi meteo locali con le dinamiche del clima. Dovrebbe essere una regola per bravi giornalisti. Nell’estate trascorsa, la quasi totalità dei mezzi di informazione ha fatto il contrario, anche su fronti opposti, ognuno pensando di allinearsi alla scienza. Su Il Foglio del 27 luglio 2023, l’autore ha provato a sfatare qualche luogo comune. Ve lo riproponiamo.
VALUTAZIONI AMBIENTALI
In Emilia-Romagna una deliberazione della Giunta regionale cancella i pareri tecnici dell’Agenzia regionale per l’Ambiente nelle valutazioni ambientali di piani urbanistici. Comuni, Province e Città Metropolitana senza profili professionali adeguati. La Puglia è stata capofila, anni fa, in questa cosiddetta “semplificazione”.
TECNICHE GENOMICHE E AGRICOLTURA
Potrebbe essere approvata in questa legislatura europea la normativa per le piante prodotte con alcune tecniche genomiche, con un sostanziale cambiamento positivo rispetto al passato: la regolazione non interviene più sulle tecniche ma sulla qualità e sulle caratteristiche del prodotto. L’autrice ne ha riferito sul numero di agosto di Mondo Agricolo.
SOLARE FOTOVOLTAICO
L’organizzazione di ricerca di Shellenberger, a partire da un'indagine di Enrico Mariutti, svela che i dati utilizzati dalle autorità scientifiche internazionali per calcolare l’impronta di carbonio dei pannelli fotovoltaici cinesi sono solo “presunti” e non rilevati. Questo inconveniente rischia di falsare, non solo il mercato internazionale, ma gli scenari adottati dalle istituzioni per predisporre le strategie di lotta ai cambiamenti climatici.
INVASIONE EOLICA
Meglio dirlo subito: la presidente degli Amici della Terra è orvietana. Ma questo serve solo ad aggiungere un po’ di passione ad una questione che rappresenta un vero scandalo nazionale. Il progetto eolico di Orvieto è insensato, imposto in violazione della legge, solo per far capire a tutti che i rinnovabilisti non vogliono più alcun ostacolo ai loro interessi, nè qui nè altrove. Insomma, una prova di forza.
LA PARTNERSHIP CON L’AFRICA
Malgrado la dimensione dei problemi e delle fragilità dell’Africa – anzi, delle diverse Afriche – possa sembrare soverchiante, per l’Europa il rapporto con quel continente è scritto nel destino, nella geografia e nella demografia. Dalle pagine di Aspenia** l’autore spiega perché l’Italia ha buone carte da giocare – anche grazie all’esperienza e competenza di Eni – nella costruzione della partnership con l’Africa.
GAS FLUORURATI
La revisione del Regolamento europeo sui gas refrigeranti, in apparenza condivisibile e coerente con la lotta ai cambiamenti climatici, rischia di trasformarsi in un boomerang a causa di un’accelerazione dei tempi di attuazione previsti che – ancora una volta – non tengono conto delle alternative tecnologiche disponibili e degli ostacoli che emergono nella fase di realizzazione concreta delle misure. L’autore, esperto di climatizzazione, entra nel merito di una misura destinata ad incidere sulla qualità della nostra vita quotidiana.
AMBIENTALISMO EUROPEO
Non ha mai smesso di crederci l’autore, attivista ambientalista della prima ora e dirigente toscano degli Amici della Terra, in una evoluzione del movimento verde europeo verso una politica razionale, pragmatica, riformatrice. L’evoluzione non c’è stata e, anzi, le istituzioni europee sono state negativamente condizionate da un’ideologia velleitaria e contraddittoria che porterà ad un inevitabile declino. Non rimane che lavorare per una svolta.
PIANO RIFIUTI TOSCANA
Prosegue la formazione del piano rifiuti Toscano con il dogma del “senza fiamma” e non si intravedono ancora soluzioni certe e convincenti. Anche le informazioni sulle tecnologie degli impianti proposti lasciano molto a desiderare. L’autore elenca domande che meriterebbero risposte sensate. Riceveremo risposte pubbliche?
FONTI RINNOVABILI
L’autore, già ordinario di Gestione ed Economia dell’Energia all’Università di Roma “Tor Vergata” è stato appena nominato presidente del GME. Nel porgergli gli auguri di buon lavoro, siamo felici di pubblicare il suo più recente contributo da studioso, di particolare rilievo per l’Astrolabio (di cui il Professore è collaboratore storico) perché approfondisce “l’iniziativa per i tetti solari”, contenuta nel piano “REPowerEU” e volta, insieme ad altre, a superare le sfide connesse alla transizione ecologica minimizzando il consumo di suolo e contenendo le voci di spesa strutturali come quelle relative all’adeguamento della rete elettrica.
COLONIALISMO CLIMATICO
L’attivismo europeo per procurare il litio all’industria verde tra il tentativo (tardivo) di competere con la Cina e la necessità di smarcarsi dal passato colonialista. Con qualche imbarazzo, visto che le popolazioni europee, di miniere sul proprio territorio, non vogliono sentir parlare.
EROSIONE COSTIERA
L’erosione costiera, nonostante la natura peninsulare dell’Italia che rende le coste una parte fondamentale del territorio, è un aspetto del dissesto che spesso passa inosservato, persino nel PNRR. L’articolo ricostruisce l’attuale situazione di erosione delle coste italiane e il percorso normativo nazionale per tutelarle e ripristinarle.
COME SI FA EFFICIENZA ENERGETICA, PER ESEMPIO
L’installazione di due turboespansori presso la cabina di Riduzione e Misura di Macconago consentirà di recuperare energia elettrica sfruttando il salto di pressione del gas naturale immesso nella rete di distribuzione che serve un milione di utenze lombarde. Un miglioramento concreto di efficienza e sostenibilità della rete, grazie a tre operatori d’eccellenza.