QUEL CHE C'È DA SAPERE
Il 18 febbraio è stata pubblicata il secondo Rapporto di monitoraggio (Monitoring report on progress towards the 8th EAP objectives - 2024 edition) dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA), che analizza i progressi compiuti nell’attuazione dell’ottavo Programma d’azione per l’ambiente (8° PAA), adottato nel 2022, sulla base di una serie di 28 indicatori principali e dei relativi traguardi.
L’ottavo programma d’azione per l’ambiente stabilisce traguardi per la politica ambientale dell’UE fino al 2030, tra cui mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, tutela e ripristino della biodiversità terrestre e marina, promozione di un’economia circolare priva di sostanze tossiche.
La AEA valuta annualmente i progressi verso gli obiettivi dell'8° PAA attraverso una serie di indicatori selezionati e adottati dalla Commissione Europea dopo un'ampia consultazione con stakeholder, Stati membri e l'AEA.
Secondo l’Agenzia sono necessari ulteriori sforzi per raggiungere gli obiettivi climatici, ambientali e di sostenibilità fissati per il 2030, in particolare per promuovere l’economia circolare e proteggere la biodiversità.
L'AEA evidenzia che molte iniziative del Green Deal europeo devono ancora essere attuate, e i progressi registrati finora risultano insufficienti. Per questo motivo, l’UE deve adottare misure più incisive e urgenti per rispettare le scadenze del 2030. Tra gli obiettivi ancora da raggiungere figurano la riduzione dell’impronta materiale, il miglioramento della raccolta e del riciclaggio dei rifiuti e la modifica dei modelli di consumo, affinché rientrino nei limiti di sostenibilità ambientale.