QUEL CHE C'È DA SAPERE
Il 24 febbraio, durante la visita di Stato del Presidente degli Emirati Arabi Uniti (EAU) in Italia, il premier Giorgia Meloni e lo Sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan hanno riaffermato i legami storici tra i due Paesi firmando oltre 40 accordi.
Gli accordi coprono ambiti come economia, investimenti, difesa, energia (inclusa l'energia nucleare pacifica e la transizione energetica), spazio e patrimonio culturale. Altri settori di cooperazione includono infrastrutture, intelligenza artificiale, tecnologia dell'acqua, PMI e startup, agricoltura, aviazione civile, istruzione, cultura e sanità. In questo contesto, gli EAU hanno annunciato un investimento di 40 miliardi di dollari in Italia in settori chiave.
I due Paesi hanno ribadito il loro impegno per la transizione energetica e la lotta ai cambiamenti climatici. È stato firmato un Accordo Trilaterale tra Italia, EAU e Albania per sviluppare progetti di energia rinnovabile e rafforzare la sicurezza energetica con un’interconnessione sottomarina. Si punta inoltre a promuovere carburanti sostenibili, efficienza energetica e soluzioni per la gestione dell’acqua. Entrambi i Paesi sostengono gli obiettivi della COP28, tra cui il triplicare la capacità delle energie rinnovabili e raddoppiare l’efficienza energetica entro il 2030. L’Italia metterà a disposizione la sua esperienza nel finanziamento dell’adattamento climatico, con particolare attenzione all’Africa.
Tra gli accordi più rilevanti ci sono collaborazioni nel settore nucleare (Newcleo-Enec), nel riciclaggio della plastica (Greenthesis-Beeah) e nello sviluppo di energie rinnovabili (Enel-Masdar).