Oggi:

2025-01-26 06:18

Global Gateway: tra i progetti il Southern Hydrogen Corridor

QUEL CHE C'È DA SAPERE

Il 2 dicembre il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato una lista di 46 progetti faro del programma Global Gateway per il 2025. La lista dei progetti è disponibile qui.

Il Global Gateway rappresenta il principale strumento finanziario dell’UE per la cooperazione internazionale basato sull’asse portante di Team Europe, iniziativa che riunisce UE, Stati membri, agenzie esecutive, banche pubbliche di sviluppo, Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) con l’obiettivo di mobilitare tra il 2021 e il 2027 investimenti fino a 300 miliardi di euro in progetti sostenibili adattati alle esigenze dei Paesi partner. Nel 2023 sono stati avviati 90 progetti Global Gateway in tutto il mondo con l’obiettivo di promuovere una transizione verde e a rafforzare i legami tra l’Europa e i suoi partner globali. I progetti identificati come "faro" rappresentano esempi significativi delle attività svolte nell'ambito del programma Global Gateway nei settori digitale, clima ed energia, trasporti, salute, istruzione e ricerca. 

Tra i 25 progetti del settore “Clima ed Energia” previsti per il 2025 e inclusi nella lista del Global Gateway figurano il “Southern Hydrogen Corridor”, il “North of Africa Medlink” e il “Global Green Hydrogen”.

Il progetto “Southern Hydrogen Corridor” prevede, entro il secondo trimestre del prossimo anno, la firma di una dichiarazione politica di intenti con Tunisia e Algeria per promuovere la cooperazione nello sviluppo del “SouthH2Corridor”. Nel quarto trimestre, verrà presentato un rapporto di scoping sul corridoio e inoltrata la richiesta di inserimento dell’infrastruttura di connessione per l’idrogeno tra Italia e Tunisia nella settima lista dei Progetti di Mutuo Interesse europeo (PMI). 

Il progetto “North of Africa Medlink”, che coinvolge Algeria, Tunisia e Italia, mira alla decarbonizzazione energetica del Nord Africa e dell’UE. Il progetto prevede lo sviluppo di impianti fotovoltaici, eolici e di accumulo (BESS), oltre alla costruzione di infrastrutture di trasporto dedicate, inclusi elettrodotti sottomarini HVDC che collegheranno Algeria e Tunisia all’Europa tramite l’Italia. Questi collegamenti garantiranno anche nuove forniture di energia verde al Nord Africa. Le tappe principali del progetto includono: il completamento dell’ingegneria di base entro il primo trimestre del 2025, la realizzazione dello Studio di Valutazione di Impatto Ambientale e Sociale (ESIA) nel secondo trimestre, le indagini preliminari onshore e offshore e una campagna di misurazione del potenziale solare ed eolico nel quarto trimestre e la firma degli accordi multilaterali tra i Paesi UE e nordafricani coinvolti, prevista per l’ultimo trimestre del 2025. 

Il progetto “Global Green Hydrogen”, che coinvolge Marocco, Argentina e Namibia, ha tutte le tappe pianificate per il quarto trimestre del 2025 e comprendono: accordi di partnership per i terreni, campagna di misurazione eolica, redazione del progetto finale e presentazione dello Studio di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).