Oggi:

2024-03-29 10:27

Firmato il DPCM per i nuovi incentivi automotive

QUEL CHE C'È DA SAPERE

Il 6 aprile, durante il Consiglio dei Ministri il Governo ha approvato un DPCM che ridisegna e finanzia in maniera strutturale l’incentivo per l’acquisto di veicoli, auto e moto, elettrici, ibridi e a basse emissioni.

Il provvedimento stanzia 650 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022-2023-2024, che rientrano tra le risorse destinate dal Governo al Fondo automotive per il quale è stata prevista una dotazione finanziaria complessiva di 8,7 miliardi di euro fino al 2030.

Gli incentivi riguardano l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), nella fascia di emissione 21-60 g/km (ibride plug – in) e nella fascia di emissioni 61-135 g/km (endotermiche a basse emissioni). I contributi concessi sono superiori se contestualmente viene rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5. Gli incentivi per l’acquisto dei veicoli elettrici, ibridi, plug-in ed endotermiche sono concessi soltanto alle persone fisiche e una percentuale dei fondi è riservata alle società di car sharing.

Invece, in favore di piccole e medie imprese, sono previsti contributi per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica, ad alimentazione esclusivamente elettrica, concessi con la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 4.

Sono stati previsti incentivi anche per l'acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi e per i ciclomotori e motocicli termici, nuovi di fabbrica.

Il provvedimento entrerà in vigore dopo la registrazione della Corte dei conti e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.