QUEL CHE C'È DA SAPERE
Il 17 settembre la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato la nuova proposta per la Commissione al Parlamento. Nelle lettere d'incarico consegnate dalla Presidente ai commissari sono spiegati le missioni e gli obiettivi assegnati, che coincidono con le linee guida del programma presentato dalla von der Leyen, riprendendo anche degli spunti dal Rapporto sulla competitività di Mario Draghi.
Teresa Ribera sarà vicepresidente esecutiva per una Transizione pulita, giusta e competitiva e avrà anche il portafoglio della Concorrenza. Il suo incarico prevede il monitoraggio delle politiche esistenti per raggiungere gli obiettivi climatici al 2030 e la preparazione di nuove politiche per ridurre le emissioni del 90% entro il 2040; l’implementazione del "Clean Industrial Deal", mirato ad accelerare lo sviluppo della manifattura europea legata alle tecnologie verdi in collaborazione con Wopke Hoekstra (Commissario per il Clima) e Stephane Sejourne (vicepresidente esecutivo per la Prosperità e la strategia industriale); la riforma della tassazione per supportare la decarbonizzazione, per ridurre i prezzi dell’energia e favorire la transizione energetica, in collaborazione con Hoekstra e Dan Jørgensen ( Commissario per l'Energia e l'edilizia abitativa).
Wopke Hoekstra è nominato commissario per il Clima, Net Zero e Crescita pulita e si concentrerà sull'attuazione delle politiche necessarie per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, prestando particolare attenzione alle politiche industriali e alla resilienza climatica. Tra i suoi compiti principali vi sarà anche la gestione della diplomazia climatica e l'implementazione di misure per sostenere la competitività dell'Unione europea, come la creazione di un mercato comune per il trasporto e lo stoccaggio della CO2. Hoekstra avrà inoltre il compito di rinegoziare la direttiva Accise sull'energia e di collaborare con Jorgensen per eliminare i sussidi ai combustibili fossili.
Dan Jorgensen, Commissario per l'Energia e l'edilizia abitativa, sarà responsabile della finalizzazione dell'Unione dell'Energia, semplificandone la governance e migliorando le interconnessioni tra gli Stati membri per ridurre i costi dell’energia. Il suo lavoro si concentrerà anche sull'espansione delle rinnovabili, dell'efficienza energetica e dello stoccaggio energetico. In parallelo, lavorerà al progetto dei primi reattori nucleari modulari, da completare entro il prossimo decennio, e svilupperà piani per eliminare le importazioni di energia dalla Russia. Inoltre, Jorgensen affronterà la digitalizzazione e l'uso dell'intelligenza artificiale nel settore energetico, con un occhio particolare alla povertà energetica e alla promozione di abitazioni accessibili e sostenibili.
Jessika Roswall, commissaria per l'Ambiente, la Resilienza idrica e l'Economia circolare competitiva, sarà incaricata di guidare l'UE verso una maggiore sostenibilità ambientale. Tra i suoi compiti ci sarà la creazione di un mercato unico per i prodotti sostenibili e i rifiuti, in particolare per i minerali critici, oltre a promuovere la finanza per la protezione della natura. Lavorerà inoltre per rafforzare la leadership dell’UE nella gestione delle risorse idriche e per raggiungere gli obiettivi di biodiversità, oltre a garantire la corretta attuazione del trattato globale sulla plastica.