QUEL CHE C’È DA SAPERE
Il Gse (Gestore servizi energetici) stima in circa cento milioni di euro annui l’onere della disposizione della legge di stabilità 2016, che ha prorogato fino al 31 dicembre 2020 gli incentivi all’energia prodotta dagli impianti alimentati da biomasse, biogas e bioliquidi sostenibili, che hanno cessato al 1° gennaio 2016 o cessano entro il 31 dicembre 2016. L’incentivo previsto dalla legge di stabilità è pari all'80% di quello riconosciuto dal D.M. 6 luglio 2012 agli impianti di nuova costruzione di pari potenza.
La stima di circa cento milioni di euro (nel range 78-129 milioni) è stata fatta dal Gse calcolando l’eventuale adesione di tutti gli impianti potenzialmente interessati dalla norma ed è contenuta nel documento Scenari di evoluzione del «contatore FER».