Oggi:

2025-06-15 10:48

Emissioni UE: la relazione 2024 della Commissione sui progressi

QUEL CHE C'È DA SAPERE

Il 31 ottobre la Commissione europea ha pubblicato la relazione 2024 sui progressi compiuti nell'azione per il clima (2024 Climate Action Progress Report).

Secondo i dati del report, le emissioni nette di gas a effetto serra dell'UE sono diminuite dell'8,3 % nel 2023 rispetto all'anno precedente. Si tratta, specifica una nota della Commissione, del calo annuale più consistente degli ultimi decenni, ad eccezione del 2020 quando la pandemia ha portato a riduzioni delle emissioni del 9,8 %.

Rispetto ai livelli del 1990, le emissioni nette di gas serra nel 2023 sono diminuite del 37%, un buon punto, commenta la Commissione, verso l’obiettivo del 55% entro il 2030. Nello stesso periodo il PIL è cresciuto del 68%, dimostrando il continuo disaccoppiamento tra emissioni e crescita economica.

Le emissioni dei settori coperti dal sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (EU-ETS) sono diminuite del 16,5% nel 2023, registrando una riduzione del 47,6% rispetto ai livelli del 2005 (l’obiettivo europeo è la riduzione del 62% al 2030). In particolare, le emissioni ETS derivanti dalla produzione di energia elettrica e dal riscaldamento sono diminuite del 24% rispetto al 2022, mentre sono cresciute del 9,5% le emissioni del trasporto aereo sono cresciute.

Più contenuto il calo delle emissioni dei settori delle costruzioni, dell'agricoltura, dei trasporti domestici, della piccola industria e dei rifiuti (coperti dal Regolamento sull’Effort Sharing), diminuite di circa il 2% nel 2023. Le riduzioni maggiori sono nel settore edilizio, in calo di circa il 5,5%, mentre le emissioni agricole sono diminuite del 2% e le emissioni dei trasporti di meno dell'1%.

Gli assorbimenti naturali di CO2 dell'UE sono aumentati dell'8,5% nel 2023, invertendo la tendenza dell'ultimo decennio nel settore dell'uso del suolo, del cambiamento di uso del suolo e della silvicoltura (LULUCF).