QUEL CHE C'È DA SAPERE
L’11 marzo la Commissione europea ha adottato, a seguito di un ampio processo di consultazione con le parti interessate, il primo codice di rete dell’UE sulla sicurezza informatica per il settore elettrico, previsto dal Regolamento 2019/943 sull’elettricità (articolo 59) e dal Piano d’azione dell’UE del 2022 per digitalizzare il sistema energetico.
L’atto delegato, spiega la Commissione in una nota, rappresenta un passo importante per migliorare la resilienza informatica delle infrastrutture e dei servizi energetici critici dell’UE ed ha l’obiettivo di istituire un processo ricorrente di valutazione del rischio di cybersecurity nel settore elettrico al fine di identificare sistematicamente i soggetti che eseguono processi digitalizzati con un impatto critico o elevato sui flussi elettrici transfrontalieri, i relativi rischi per la sicurezza informatica e quindi le necessarie misure di mitigazione necessarie.
Il testo dovrà ora essere esaminato da Consiglio e Parlamento europei che disporranno di un periodo di 2 mesi per opporsi all’atto.