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2025-05-15 06:00

EURO 7: la posizione della commissione ENVI

QUEL CHE C'È DA SAPERE

Il 12 ottobre la commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) ha adottato la sua posizione sulla revisione proposta dalla Commissione UE delle norme UE per l'omologazione e la vigilanza del mercato dei veicoli a motore (Euro 7).

La commissione ENVI è d’accordo con i livelli proposti dalla Commissione per le emissioni inquinanti (come ossidi di azoto, particolato, monossido di carbonio e ammoniaca) per le autovetture e propone limiti più severi per le emissioni di gas di scarico degli autobus e dei veicoli pesanti. Slittano però i tempi di applicazione rispetto alla proposta della Commissione, la normativa attualmente in vigore (Euro 6) verrebbe abrogata il 1 luglio 2030 per auto e furgoni, e il 1 luglio 2031 per autobus e camion (rispetto rispettivamente al 2025 e 2027 come proposto dalla Commissione).

Altre misure proposte includono: limiti per le emissioni di particelle dei freni e il tasso di abrasione dei pneumatici; requisiti di prestazione minima più elevati per la durata delle batterie di auto e furgoni rispetto a quelli proposti dalla Commissione; un passaporto ambientale aggiornato del veicolo (EVP) contenente informazioni quali consumo di carburante, stato della batteria, limiti di emissioni, risultati delle ispezioni tecniche periodiche; requisiti di durata più severi per veicoli, motori e sistemi di controllo dell'inquinamento; obbligo di installare sistemi di bordo per il monitoraggio di diversi parametri quali le emissioni di gas di scarico in eccesso, il consumo reale di carburante ed energia e lo stato di salute delle batterie di trazione; norme specifiche per i produttori di piccoli e piccolissimi volumi.

La relazione della commissione ENVI dovrebbe essere adottata durante la seduta plenaria di novembre e costituirà la posizione negoziale del Parlamento con i governi dell'UE sulla forma finale della legislazione.