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2025-01-19 15:34

“Chi inquina paga”: al via la consultazione

QUEL CHE C'È DA SAPERE

La Commissione europea ha lanciato il 12 maggio una consultazione pubblica, che si chiuderà il 4 agosto, per raccogliere i pareri dei cittadini e delle parti interessate sull’attuazione del principio “chi inquina paga” (Polluter Pays Principle, PPP). La Commissione userà le informazioni per valutare se le politiche europee e nazionali siano sufficienti a garantire l’applicazione del principio.

Il principio "chi inquina paga" dovrebbe essere attuato nelle politiche ambientali dell'UE, come previsto dall'articolo 191, paragrafo 2, della versione consolidata del Trattato sul funzionamento dell'unione europea, ma la Relazione speciale 12/2021 della Corte dei conti europea ha concluso che viene attuato in modo disomogeneo, con una copertura e un’attuazione incomplete, raccomandando, quindi, una sua integrazione nella normativa ambientale.

Facendo seguito alla raccomandazione della Corte, la Commissione aveva annunciato nel suo Piano d'azione “Verso l'inquinamento zero per l'aria, l'acqua e il suolo” che avrebbe preparato una “raccomandazione su come attuare meglio il principio "chi inquina paga" sulla base di un controllo dell'adeguatezza nel 2024”. Il controllo dell'adeguatezza valuterà se le politiche dell'UE e nazionali garantiscono che gli inquinatori sostengano il costo delle misure per prevenire, controllare e porre rimedio all'inquinamento e i risultati della consultazione saranno uno strumento per la preparazione di queste valutazioni.