QUEL CHE C'È DA SAPERE
È stato pubblicato online da ISPRA il nuovo Inventario Nazionale delle emissioni di gas serra e di altri inquinanti che raccoglie i dati relativi al 2021 e disegna il quadro globale e di dettaglio sull’andamento dei gas serra dal 1990 al 2021.
I dati ISPRA mostrano che, nel 2021, le emissioni nazionali di gas serra crescono del 8,5% rispetto al 2020, quando avevano subito una battuta d’arresto dovuta principalmente alla pandemia, registrando comunque una diminuzione del 20% rispetto ai valori del 1990 e dell'1,1% rispetto a quelli del 2019.
Questa riduzione è però insufficiente, infatti le emissioni risultano comunque superiori di 11 milioni di tonnellate rispetto all’obiettivo stabilito per il 2021 e negli scenari al 2030 potrebbe superare i 15 Milioni di tonnellate. La tendenza si conferma nelle stime per il 2022: sulla base dei dati disponibili si stima infatti un leggero incremento dei livelli emissivi rispetto al 2021 (+0.1%) a fronte di un aumento previsto del PIL pari all’1,7%.
Nel 2021, produzione di energia e trasporti rimangono i due settori responsabili di circa la metà delle emissioni nazionali di gas climalteranti, seppure il settore energetico mostra una riduzione del 21,8% dal 1990 al 2021.