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2024-03-28 11:48

Superbonus 110: approvato DL per lo stop alla cessione dei crediti

QUEL CHE C'È DA SAPERE

È stato approvato in Consiglio dei Ministri del 16 febbraio e pubblicato la sera stessa sulla Gazzetta Ufficiale n. 40 il Decreto-Legge 16 febbraio 2023, n. 11 "Misure urgenti in materia di cessione dei crediti di cui all'articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77".

Il testo, come si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri, interviene per modificare la disciplina riguardante la cessione dei crediti d’imposta relativi a spese per gli interventi in materia di recupero patrimonio edilizio, efficienza energetica e “superbonus 110%”, misure antisismiche, facciate, impianti fotovoltaici, colonnine di ricarica e barriere architettoniche.

Dall’entrata in vigore del decreto, specifica la nota del Governo, con l’eccezione di specifiche deroghe per le operazioni già in corso, non sarà più possibile, per i soggetti che effettuano tali spese optare per il cosiddetto “sconto in fattura” né per la cessione del credito d’imposta. Inoltre, non sarà più consentita la prima cessione dei crediti d’imposta relativi a specifiche categorie di spese; resta invece inalterata la possibilità della detrazione degli importi corrispondenti. Il DL introduce inoltre il divieto per le pubbliche amministrazioni di essere cessionarie di crediti d’imposta relativi agli incentivi fiscali maturati con tali tipologie di intervento.

Infine, continua la nota di Palazzo Chigi, il testo chiarisce il regime della responsabilità solidale nei casi di accertata mancata sussistenza dei requisiti che danno diritto ai benefici fiscali. Con le nuove norme, ferme restando le ipotesi di dolo, si esclude il concorso nella violazione, e quindi la responsabilità in solido, per il fornitore che ha applicato lo sconto e per i cessionari che hanno acquisito il credito e che siano in possesso della documentazione utile a dimostrare l’effettività delle opere realizzate.