La Commissione europea ha pubblicato lo scorso 30 novembre la proposta di Regolamento relativa agli imballaggi e ai rifiuti da imballaggio, che nasce dall’esigenza di far fronte alla crescente produzione di questo tipo di rifiuti e alla confusione dei consumatori riguardo il loro fine vita.
La nuova norma non solo garantirà opzioni di imballaggio riutilizzabili, eliminerà gli imballaggi superflui e determinerà etichette chiare a sostegno di un corretto riciclaggio, ma fornirà anche informazioni chiare per i consumatori e per l'industria riguardo alle plastiche a base biologica, compostabili e biodegradabili stabilendo per quali applicazioni tali plastiche sono vantaggiose e come dovrebbero essere progettate, smaltite e riciclate.
La proposta della Commissione di revisione del Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio persegue tre obiettivi principali:
- prevenire la produzione di rifiuti di imballaggio, ridurne la quantità, imporre restrizioni agli imballaggi inutili e promuovere soluzioni di imballaggio riutilizzabili e ricaricabili;
- promuovere il riciclaggio di alta qualità ("riciclaggio a circuito chiuso"), rendendo tutti gli imballaggi presenti sul mercato dell'UE riciclabili in modo economicamente sostenibile entro il 2030;
- ridurre il fabbisogno di risorse naturali primarie e creare un mercato ben funzionante di materie prime secondarie, aumentando l'uso della plastica riciclata negli imballaggi attraverso obiettivi vincolanti.
La proposta sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio sarà ora esaminata dal Parlamento europeo e dal Consiglio nell'ambito della procedura legislativa ordinaria.