QUEL CHE C’È DA SAPERE
Al termine di un ciclo di audizioni sulle ricadute dei sistemi di incentivazione per la riqualificazione energetica degli edifici sulle filiere produttive di settore, la commissione industria del Senato ha approvato all’unanimità una risoluzione che impegna il governo a stabilizzare l'ecobonus con la sospensione dello “sconto”, semplificare il Conto termico, riformare i Certificati bianchi e valorizzare le Esco.
La questione dello “sconto” nasce dalla norma introdotta la scorsa estate dall’art. 10 del Decreto Crescita, che ha stabilito nuove modalità per usufruire degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e riduzione del rischio sismico.
In particolare è stata prevista la possibilità per il soggetto che sostiene le spese per interventi di quel tipo di ricevere un contributo anticipato dal fornitore che ha effettuato l'intervento stesso, sotto forma di sconto. Tale contributo è recuperato dal fornitore sotto forma di credito d'imposta da utilizzare in compensazione. L’effetto di questa norma ha trovato il favore di numerosi cittadini e di alcune imprese medio-grandi, mentre per una gran parte delle piccole e medie imprese la norma si è rivelata un problema di sostenibilità finanziaria da risolvere urgentemente. Le Pmi del settore hanno avviato un procedimento presso la Commissione europea a seguito del pronunciamento dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, che ha evidenziato come le modifiche introdotte dal decreto crescita appaiano suscettibili di creare restrizioni alla concorrenza a danno di piccole e medie imprese, favorendo solo gli operatori economici di più grandi dimensioni.
La risoluzione della commissione industria del Senato impegna il governo a:
La risoluzione impegna il governo anche a semplificare il meccanismo del conto termico, con specifico riferimento ai requisiti e agli adempimenti richiesti al fine di ridurre il rischio di diniego o decadenza dai benefici, promuovere il modello ed il ruolo delle ESCO, aggiornare il meccanismo dei certificati bianchi nell'ottica di garantire maggiore certezza, stabilità e semplificazione delle procedure connesse.