QUEL CHE C’È DA SAPERE
29 dei 58 reattori nucleari in esercizio in Francia hanno problemi di ruggine e corrosione dei tubi dei circuiti dell’acqua che, in caso di evento sismico, potrebbero provocare gravi problemi di sicurezza, mettendo a rischio il pompaggio dell’acqua di raffreddamento. Il problema è dovuto a una “inappropriata manutenzione preventiva”. Per questo l’Autorità francese per la sicurezza nucleare (Asn) ha classificato 20 di questi reattori al livello di rischio 2 su 7 della scala Ines, mentre altri nove sono classificati al livello zero. Per tutti i 29 reattori, gestiti dall’Edf, l’Asn ha disposto l’effettuazione di interventi di manutenzione.
I 20 reattori classificati a livello di rischio 2 sono relativi alle centrali nucleari di Belleville-sur-Loire, Cattenom, Chinon, Cruas, Dampierre-en-Burly, Golfech, Nogent-sur-Seine, Saint-Laurent-des-Eaux. I nove reattori classificati a livello zero si trovano nelle centrali di Cruas, Paluel, Saint-Alban, Tricastin.
Il 23 ottobre, secondo la mappa pubblicata da Reporterre, risultavano fermi 20 reattori nucleari su 58, di cui otto per malfunzionamenti o problemi di sicurezza e dodici per manutenzione programmata