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2024-09-18 20:43

Pubblicato dall’Ispra l’Inventario nazionale delle emissioni in atmosfera 1990-2013

QUEL CHE C’È DA SAPERE

L’Ispra ha presentato l’Inventario nazionale delle emissioni in atmosfera 1990-2013 - Informative Inventory Report 2015, disponibile solo online e in inglese, riguardante le emissioni delle sostanze transfrontaliere. Nel periodo 1990-2013, le emissioni mostrano un trend di decrescita per la maggior parte degli inquinanti descritti. Le riduzioni risultano rilevanti per gli inquinanti principali (SOX -96%; NOX -58%; CO -63%; composti organici volatili non metanici -53%), così come per il piombo (-94%) e le diossine (-41%). Le riduzioni sono dovute principalmente ai settori dell’industria e del trasporto, dove, afferma l’Ispra, l’attuazione di varie direttive europee ha favorito lo sviluppo di nuove tecnologie, limiti di emissione per gli impianti, limitazione del contenuto di zolfo nei combustibili liquidi e passaggio a combustibili più puliti. La diminuzione delle emissioni è stata favorita anche dal miglioramento dell’efficienza energetica e dallo sviluppo delle energie rinnovabili.

Il settore energetico costituisce la principale fonte di emissioni, che per molti inquinanti supera la quota dell’80%: SOX 90%, NOX 96%, CO 95%, PM2.5 90%, PM10 83%, Cadmio 81%,

Idrocarburi policlici aromatici 81%.