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2025-04-26 22:52

Carbon capture: avviata consultazione UE su CCUS

QUEL CHE C'È DA SAPERE

La Commissione europea ha avviato l’8 giugno una consultazione, aperta fino al 31 agosto, su cattura, utilizzo e stoccaggio dell'anidride carbonica (Carbon capture, utilisation and storage, CCUS) al fine di definire la strategia che dovrebbe essere presentata entro il quarto trimestre del 2023.

La cattura, l'utilizzo e lo stoccaggio del carbonio, scrive la Commissione, possono svolgere un ruolo importante nel raggiungimento della neutralità delle emissioni di CO2 nell'UE entro il 2050, fornendo un'opzione di decarbonizzazione per alcuni settori “hard-to-abate” e contribuendo a promuovere gli assorbimenti industriali.

L’iniziativa, spiega ancora la Commissione, intende affrontare una serie di problematiche relative alla gestione del carbonio (cattura, stoccaggio e utilizzo del carbonio). Innanzitutto, nonostante l'esistenza del sistema di scambio di quote di emissioni (EU ETS) e di un quadro giuridico per lo stoccaggio geologico ambientalmente sicuro della CO2, l'infrastruttura non si sta sviluppando abbastanza rapidamente. Inoltre, anche se la gestione del carbonio è una soluzione sempre più diffusa nell'industria, l'UE non dispone ancora di un contesto normativo specifico per le infrastrutture di trasporto e stoccaggio della CO2, fattore che a sua volta rende difficile pianificare gli investimenti per gli emettitori e gli utilizzatori di CO2 e per le imprese che effettuano gli assorbimenti di carbonio.

Per affrontare tali problemi, la Commissione valuterà la possibilità di includere nella strategia sia obiettivi per il 2040 e il 2050 per le infrastrutture di stoccaggio (al fine di ridurre i rischi e indirizzare meglio gli investimenti nel mercato emergente delle soluzioni di gestione industriale del carbonio), sia la valutazione delle misure necessarie per ottimizzare il potenziale delle tecnologie CCUS, anche riguardo la realizzazione di infrastrutture di trasporto e stoccaggio di CO2 in tutta l'UE.