QUEL CHE C'È DA SAPERE
Lo scorso 7 ottobre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 240 il DPCM del 27 agosto 2021, contente le “Linee guida per la predisposizione del piano di emergenza esterna e per l’informazione della popolazione per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti”.
Le linee guida, predisposte da un gruppo di lavoro interistituzionale, contengono “le indicazioni per una procedura di intervento da attuare secondo livelli progressivi con l’obiettivo di definire in maniera sintetica e puntuale le modalità operative di intervento per la gestione dell’emergenza connessa ai possibili eventi incidentali occorrenti negli impianti di stoccaggio e trattamento, quali ad esempio gli incendi, con formazione e diffusione di sostanze inquinanti all’esterno dell’impianto stesso”.
Il provvedimento stabilisce che i titolari delle attività individuate nell’allegato al decreto trasmettano al prefetto competente per territorio, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore, tutte le informazioni utili per l’elaborazione o per l’aggiornamento del piano di emergenza esterna. Il prefetto, entro dodici mesi dal ricevimento delle informazioni necessarie inviate dal gestore delle predette attività, redige il piano di emergenza esterna o, se necessario, provvede al suo aggiornamento. Per le Province autonome di Trento e Bolzano restano ferme le competenze loro affidate dai relativi statuti e dalle relative norme di attuazione.