QUEL CHE C'È DA SAPERE
Il 30 settembre scorso il Ministero per la Transizione Ecologica (Mite) ha avviato una consultazione pubblica sull’aggiornamento della Strategia nazionale per l’economia circolare prevista tra le riforme a supporto degli investimenti della Missione 2, Componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dedicata ad “Economia Circolare ed Agricoltura Sostenibile”.
Il documento, definito con la collaborazione di ISPRA ed ENEA, ha l’obiettivo di aggiornare le linee strategiche individuate nel 2017 (nel documento “Verso un modello di economia circolare per l’Italia”) per renderle coerenti alle nuove sfide europee e globali, definendo una tabella di marcia di azioni e obiettivi misurabili da qui al 2040.
La nuova strategia interessa nuove aree di intervento quali ecoprogettazione ed innovazione di prodotto, bioeconomia, blue economy e materie prime critiche. Inoltre, comprende misure concrete riguardanti un nuovo sistema digitale di tracciabilità dei rifiuti, incentivi fiscali a sostegno delle attività di riciclaggio e dell'utilizzo di materie prime secondarie, una revisione del sistema di tassazione ambientale dei rifiuti al fine di rendere il riciclaggio più conveniente della messa in discarica, una riforma del sistema EPR (Extended Producer Responsibility) e il sostegno agli strumenti normativi esistenti (in particolare EOW e CAM) e la loro applicazione a settori strategici quali edilizia, tessile, plastica, RAEE.
Ulteriori informazioni sulla pagina web dedicata del Mite.