QUEL CHE C’È DA SAPERE
Secondo le stime diffuse da Eurostat, nel 2017 le emissioni di CO2 derivanti dagli usi di energia nell’Ue sono aumentate dell’1,8% rispetto all’anno precedente. I maggiori incrementi percentuali (12,8 e 11,3 per cento) sono quelli fatti registrare da Malta ed Estonia, le cui emissioni, però, rappresentano piccolissima parte di quelle dell’Ue.
L’Italia, le cui emissioni di CO2 rappresentano il 10,7% di quelle dell’Unione. ha registrato nel 2017 un aumento del 3,2%, come la Francia, che emette il 10% della CO2 dell’Ue. La Germania, che copre il 23% delle emissioni ha diminuito dello 0,2%, mentre la Spagna, con il 7,7% delle emissioni ha aumentato del 7,4%.
In aumento generalizzato i paesi dell’Europa orientale, mentre il Regno Unito, che copre l’11,2% delle emissioni Ue, è diminuito del 3,2%.