QUEL CHE C’È DA SAPERE
Gli Stati Uniti rivedranno i limiti delle emissioni di gas a effetto serra delle auto e dei camion leggeri che saranno immatricolati nel periodo 2022-2025, perché quelli previsti dalla tabella di marcia fissata dall’amministrazione Obama sono giudicati troppo restrittivi dall’Environmental Protection Agency (EPA).
Il piano per la riduzione delle emissioni delle auto per il periodo 2012-2025 era stato deliberato durante la presidenza Obama e prevedeva che entro e non oltre il 1° aprile 2018 fosse fatta una revisione di medio termine, per verificare se i limiti fossero ancora appropriati o dovessero essere rivisti. Ora, il direttore dell’EPA Scott Pruitt accusa l’amministrazione Obama di aver anticipato i tempi questa revisione, per motivi politici, al novembre 2016, poche settimane prima dell’insediamento alla presidenza di Trump, e di aver pubblicato la sua determinazione il 12 gennaio 2017. Il direttore dell’EPA e il presidente Trump hanno deciso di riaprire in marzo la revisione di medio termine dei limiti previsti per il 2022-2025, sulla base delle nuove informazioni assunte nei mesi scorsi e i nuovi dati a disposizione, tra cui i comportamenti dei consumatori e la valutazione delle tecnologie avanzate dei combustibili.
Lo scorso giugno, quando Trump aveva annunciato l’intenzione di allentare i vincoli sulle emissioni delle auto, tredici Stati Usa, tra cui New York, Washington, Oregon, Massachusetts e Pennsylvania, avevano scritto una lettera all’EPA, in cui dichiaravano che, “alla luce dei vantaggi per la salute pubblica e per l’ambiente, se l’EPA agirà per modificare o ritardare l’introduzione degli standard sulle emissioni per il 2022-2025, intendiamo utilizzare i rimedi giuridici appropriati, per bloccare tali azioni”.
Ora, il Californian Air Resources Board (CARB) replica all’EPA che la sua volontà di allentare i vincoli è motivata da ragioni politiche, “senza documentazione, prove o leggi a sostegno di tale decisione. Questa non è una valutazione tecnica, è una mossa per demolire il programma di auto pulite della nazione. L'azione dell'EPA, se implementata, peggiorerà la salute delle persone con una qualità dell'aria degradata e minerà la certezza normativa per le case automobilistiche”. Quindi, la California, così come gli altri dodici Stati, annuncia che manterrà in vigore i propri limiti più severi. Ma il direttore dell’EPA afferma che “è nell'interesse americano avere uno standard nazionale” e si dichiara pronto a collaborare con tutti gli Stati, compresa la California, mentre verranno decisi i nuovi limiti.