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2024-10-12 18:06

Le tre priorità energetiche per il 2030, secondo Enea e Ispra

QUEL CHE C’È DA SAPERE

Enea e Ispra hanno presentato il volume Parigi e oltre - Gli impegni nazionali sul cambiamento climatico al 2030, realizzato in collaborazione con il ministero dell’Ambiente, in cui si evidenzia come l’attuale sistema di politiche e misure non permetta di raggiungere gli obiettivi nazionali al 2030 e si individuano alcune possibili azioni e i principali settori su cui intervenire per arrivare a questo risultato.

Lo studio individua tre obiettivi prioritari: la riqualificazione del patrimonio edilizio, gli interventi sulla mobilità e l’introduzione di strumenti normativi e finanziari innovativi e di lungo termine per promuovere le energie rinnovabili e l’efficienza energetica.

Secondo Enea e Ispra, la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, in una logica di edifici a “emissioni quasi zero” e senza ulteriore consumo di suolo, contribuirebbe anche a rilanciare un settore attualmente in forte crisi, sia dal punto di vista economico che occupazionale. Per quanto riguarda la mobilità, un intervento soprattutto sulla componente pubblica urbana e sull'adozione di nuove tecnologie low carbon per la mobilità privata consentirebbe di coniugare la domanda di mobilità con la riduzione delle emissioni e della dipendenza dal petrolio.